Nel periodo delle feste, tra Natale e Capodanno normalmente si incontrano i parenti lontani, si sta insieme, spesso con atmosfere dense di costrizione e di obblighi sociali, come se si fosse obbligati ad essere felici, rovinando il calore e l’atmosfera della festa.
Ma questo è un “compito” molto difficile per chi soffre di fobia sociale, una forma di disagio che finisce con l’appesantire e l’approfondire maggiormente sia la solitudine che il distacco da quella che viene definita normalità sociale.
Chi soffre di fobia sociale è una persona che vive in solitudine, non per una propria scelta ma perché si sente portato a crearsi il vuoto intorno.
Tutto questo a causa della fobia sociale e delle situazioni che si vengono a creare, contesti in cui il soggetto prova paura al pensiero di un confronto o di un contatto con gli altri e cerca quindi di evitarlo.
Fobia sociale e Capodanno da soli
Chi soffre di fobia sociale è una persona che si sente molto a disagio in mezzo alle altre persone. Chi è colpito da fobia sociale è insicuro, preoccupato in maniera esagerata di quello che le altre persone possono pensare, non hanno molta autostima e credono che ogni loro azione sia votata ad un irrimediabile fallimento.
Quando la persona che soffre di fobia sociale si trova in situazioni in cui ci sono molte persone tipo, cene di lavoro o situazioni analoghe, sperimenta un’ansia profonda che lo limita, lo blocca.
Quando il soggetto si trova in una situazione “pericolosa”, ad esempio in una piazza piena di persone, ad una festa, una cena, la persona affetta da socio-fobia si immedesima totalmente nelle proprie paure, arrivando a giudicarsi e a immaginare con vero terrore tutti i possibili scenari che potrebbero verificarsi dopo una figura imbarazzante.
Quello che ne consegue è sicuramente l’ isolamento sociale, in cui queste persone precipitano in maniera quasi involontaria, istintiva, solamente al fine di evitare le situazioni che possono arrecare disagio o senso di vergogna.
Le persone socio-fobiche non sono abituate ad uscire o frequentare altre persone. Si limitano ad eseguire le azioni più basilari e indispensabili, recandosi al lavoro, facendo la spesa e poco altro. Evitano ogni situazione che possa diventare causa di possibili relazioni sociali e personali.
Questo tipo di isolamento alle quali essi stessi si condannano è dovuto al fatto che essi vogliono assolutamente scappare, evitare gli altri per quelle sensazioni che provano nel contesto sociale e pertanto si cercano un luogo dove si sentono veramente protetti e al sicuro.
Come stavamo accennando in precedenza vi sono dei momenti nell’arco dell’anno, come durante le festività, in cui queste persone sentono ancora più pesante il loro isolamento.
Per cercare di eliminare questo tipo di disagio, la persona affetta da sua fobia sociale dovrebbe rivolgersi ad un medico e intraprendere un percorso di psicoterapisti. Come vedrai all’interno dei Manuali che trovi pubblicizzati in questo sito si cerca di approfondire proprio questi argomenti, visti dal punto di dal punto di vista di persone che effettivamente hanno sofferto dello stesso disagio e malgrado ciò sono riusciti a venirne fuori completamente.
Passare il Capodanno da solo è un’altra delle situazioni che la persona con fobia sociale si ritrova ad affrontare regolarmente. Questo avviene sopratutto perchè la persona affetta da fobia sociale preferisce di gran lunga la solitudine, in confronto al disagio che proverebbe stando con gli altri. Ma non crediate che sia una scelta indolore: tutto questo avviene con grande sofferenza e con grande contrasto interiore.
Gli individui socio-fobici non sono liberi di scegliere, o non sentono di possedere tale facoltà. Essi infatti trascorrono il Capodanno da soli, come anche molte altre feste, perchè portano avanti un atteggiamento di isolamento, rimanendo fuori dalla vita sociale e rifiutando qualsiasi invito venga loro proposto, anche se si tratta di occasioni in cui è possibile conoscere altre persone e fare nuove esperienze. Da qui la scelta di passare il Capodanno da solo, al pari di tutte le altre ricorrenze..
La paura e il terrore di trovarsi in situazioni imbarazzanti e in estremo disagio diventa preponderante rispetto alla paura e all’idea di passare il Capodanno da solo.
Chi soffre di fobia sociale spesso ha un atteggiamento ossessivo nei confronti del lavoro, infatti si può notare come queste persone spesso si offrano volontarie per lavorare nei periodi in cui tutte le altre persone cercano di stare a casa. Il loro desiderio più segreto è quello di cadere in letargo e di dormire per tutto il tempo, riuscendo ad evitare il contatto con gli altri. Ad ogni modo loro sono i primi a rendersi conto dei propri limiti e a comprendere la situazione in cui si trovano, consapevoli che il loro disagio li priverà di molte occasioni che normalmente la maggior parte delle persone reputano piacevoli e gratificanti. Tutto questo culmina nella scelta di non trascorrere il Capodanno in compagnia, preferendo invece passare Capodanno da solo.
Possiamo comunque cocludere sottolineando il fatto che passare il Capodanno da solo è una situazione in cui chi soffre di fobia sociale può incappare sovente, ma essa è da ritenersi una situazione scelta ma non completamente voluta, bensì una conseguenza diretta dell’isolamento e del desiderio inconscio di fuga portato dalla fobia sociale stessa